• Le riunioni delle banche centrali tenutesi nelle scorse settimane hanno trasmesso un messaggio «dovish», confortando gli operatori di mercato.
• Il «dot plot» (il grafico «a punti») del FOMC ha confermato tre tagli per il 2024, scrollando le preoccupazioni degli investitori su un orientamento hawkish della FED.
• La Banca Nazionale Svizzera è diventata la prima banca centrale del G10 ad abbassare i tassi dal novembre 2020, mentre la Banca d’Inghilterra ha accennato a un primo taglio poco prima dell’estate.
• La Banca del Giappone ha aumentato i tassi per la prima volta in 17 anni, ponendo fine ad otto anni di tassi di interesse negativi e abbandonando il controllo della curva dei rendimenti (YCC -Yield Curve Control), una politica in vigore dal 2016.
Mario Martino 